I numeri dei pidocchi: ecco perché è utile conoscerli

Quali sono i numeri dei pidocchi?

Quali sono i numeri che definiscono un’infestazione da pidocchi? Scopriamoli per saperne di più sulla pediculosi

La pediculosi? Un problema globale, con un’incidenza particolarmente elevata tra i bambini in età scolare. Ogni anno, infatti, le persone che devono affrontare questo problema sono milioni.

Parliamo di ectoparassiti che vivono sul cuoio capelluto, si nutrono di sangue e proliferano dando vita a vere e proprie colonie. Molto contenti del loro operato, poi, si spostano da una testa all’altra per… continuare la loro opera di infestazione, approfittando della vicinanza tra i bambini che giocano e dello scambio di cappelli, mollettine o pettini.

Analizziamo insieme i cosiddetti “numeri dei pidocchi”: serviranno a comprendere meglio la loro diffusione e il loro ciclo vitale. Conoscerli, infatti, ti permetterà di avere un vantaggio e di debellarli più facilmente.

I numeri chiave della pediculosi: le caratteristiche dei parassiti

  • 6: è il numero di zampe di cui sono provvisti questi parassiti. Ogni pidocchio, infatti, ha tre paia di zampette, per un totale di sei, che usa per spostarsi velocemente (senza, però, saltare o volare: non è Superman!) da una testa all’altra o sul cuoio capelluto;
  • 2/3: indicano, in millimetri, le dimensioni di un pidocchio. È un animale davvero minuscolo, vero? Questo, però, non gli impedisce di scorrazzare sul capo. Nonostante le dimensioni ridotte, si può vedere anche a occhio nudo, se si osservano i capelli attentamente in un ambiente ben illuminato; 
  • 35/36: simboleggiano la temperatura ideale per la proliferazione dei pidocchi. Il cuoio capelluto umano offre condizioni perfette per la sopravvivenza di questi parassiti, che prediligono temperature corporee stabili.

I numeri dei pidocchi: riproduzione e sopravvivenza

  • 7: sono i giorni che impiega una lendine di pidocchio a schiudersi. Le uova di pidocchio, infatti, sono incollate saldamente ai capelli con una sostanza molto resistente, la chitina. Dopo circa sette giorni, le uova si schiudono e danno origine alle ninfe, che in poco tempo si trasformano in parassiti adulti;
  • 10: sono i giorni che una ninfa impiega per trasformarsi in un pidocchio adulto in grado di riprodursi. Saranno necessari tre stadi di crescita perché questo accada; 
  • 30: è la durata media del ciclo vitale di un pidocchio. Un pidocchio adulto, infatti, vive in media circa un mese, durante il quale si riproduce rapidamente;
  • 300: rappresenta il numero di uova che un pidocchio femmina può deporre nell’arco della sua vita. Questa incredibile capacità riproduttiva spiega perché la pediculosi si diffonda così rapidamente, se non viene trattata in modo tempestivo;
  • 5/6: questi numeri indicano il numero di volte al giorno in cui un pidocchio si nutre. I pidocchi si attaccano al cuoio capelluto e si nutrono del sangue umano più volte al giorno (perlopiù di notte), causando il tipico prurito associato all’infestazione;

Quali altri numeri definiscono un’infestazione da pidocchi?

  • 2: è la lunghezza minima dei capelli dove i pidocchi possono attecchire. Anche i capelli molto corti non offrono protezione totale dalla pediculosi, lo sapevi? I pidocchi, infatti, riescono ad aggrapparsi e a deporre le loro uova anche su ciocche cortissime: ecco perché tagliare i capelli non è la soluzione per debellare un’infestazione.
  • 14: sono i giorni necessari per iniziare a notare i sintomi dell’infestazione. Dopo il contatto con una persona affetta da pidocchi, infatti, possono passare fino a due settimane prima che compaia il prurito.

Ecco i numeri di Head Cleaners nella lotta ai pidocchi

  • 1: rappresenta un’ora, cioè la durata media del primo trattamento in uno dei nostri Centri. Il nostro staff procede a stendere il balsamo sui capelli e a pettinarli ciocca per ciocca, per eliminare tutte le lendini;
  • 15: sono i giorni che intercorrono tra la prima revisione (che avviene a una settimana dal trattamento) e la seconda. Dopo il trattamento, infatti, è importante effettuare una seconda revisione dopo due settimane, per eliminare eventuali ninfe nate da uova non distrutte in precedenza;
  • 5: indica la durata, in minuti, della seconda revisione. Una rapida verifica dopo 15 giorni aiuta a garantire che l’infestazione sia stata completamente debellata e che non ci siano sopravvissuti.

Ora che conosci bene i numeri dei pidocchi, hai una serie di informazioni preziose per combatterli.

Nella tua battaglia contro l’infestazione, però, non sei solo: noi di Head Cleaners, infatti, siamo i tuoi alleati migliori, con il nostro trattamento manuale sicuro, efficace e con garanzia al 100%!

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