Quanto può essere grande un pidocchio?

Che dimensioni hanno i pidocchi?

Che dimensioni hanno i pidocchi? E le lendini? Scopriamo insieme com’è fatto un pidocchio e quanto è grande

Sulla chat di classe arriva la temuta comunicazione: “Avvisiamo che si sono verificati casi di pediculosi” e subito in casa scatta l’allarme! I genitori iniziano a ispezionare le teste di tutta la famiglia e scappa anche qualche lamentela “… Possibile che nessuno se ne sia accorto prima?”.

In realtà, accorgersi della presenza di questi parassiti non è affatto facile, proprio a causa delle dimensioni dei pidocchi. Questi sgradevoli ospiti, infatti, sono davvero piccolissimi! Ma quanto?
Andiamo a fare un po’ di chiarezza a riguardo: quanto è grosso un pidocchio? Com’è fatto? E quanto sono piccole le lendini? Prendiamo un microscopio (virtuale) e concentriamoci su anatomia e grandezza.

Com’è fatto un pidocchio?

Il pidocchio è un ectoparassita ematofago appartenente all’ordine Phthiraptera. In parole povere? Un insetto di piccole dimensioni che attacca l’uomo per nutrirsi di sangue. Ma che forma hanno i pidocchi? Prova a immaginare dei semi di sesamo… con le zampe.

Il corpo del pidocchio è appiattito dorso-ventralmente e presenta tre paia di zampette corte, che terminano con unghie a uncino. Dei piccoli artigli, insomma, grazie ai quali può attaccarsi ai capelli in modo molto saldo. 

Sfatiamo, però, un mito: i pidocchi non hanno le ali! Non volano in stile Superman e non saltano come l’Incredibile Hulk: sanno correre molto velocemente, questo sì. Ecco perché sono in grado di migrare in pochi secondi da una testa all’altra, continuando così la loro opera di infestazione. 
Un’altra leggenda metropolitana? La credenza che i pidocchi siano dovuti alla scarsa igiene. In realtà questi parassiti prediligono i capelli puliti, proprio perché riescono ad attaccarsi meglio. Ma quanto sono grandi?

Che dimensioni hanno i pidocchi?

Un pidocchio adulto misura 3 millimetri circa. Le femmine di pidocchio, invece, hanno dimensioni leggermente maggiori del maschio: vanno dai 2,5 ai 3,5 millimetri. Le lendini di pidocchio sono grandi meno di un millimetro (più o meno 0,3×0.8 mm). 

La grandezza dei pidocchi appena nati è di circa 1 millimetro: questi parassiti raggiungeranno la taglia adulta nel giro di dieci giorni. 

Il ciclo vitale del pidocchio attraversa tre fasi: uovo, ninfa e adulto. Le uova, chiamate lendini, sono di forma ovoidale, vengono depositate alla radice del capello, dove restano incollate al fusto grazie a una colla molto resistente secreta dalle femmine di pidocchio. 

Questo ci permette di distinguerle dalla forfora. Se spostata con le mani, infatti, la forfora cade subito. Le lendini, invece, restano saldamente ancorate al capello. Il modo migliore per rimuoverle è con un pettine a detti fitti, distanti tra loro 0,2 millimetri.

La loro posizione, però, può aiutarci a capire da quanto tempo è iniziata l’infestazione. Un capello, infatti, cresce di circa un centimetro al mese. Lendini distanti tre o quattro centimetri dalla radice del capello, quindi, indicano che l’infestazione è in corso da tre o quattro mesi. 

Nella loro vita, le femmine di pidocchio possono depositare centinaia di uova, che si schiudono dopo sette o otto giorni dando vita alle ninfe, che poi si trasformeranno in pidocchi adulti. Questi potranno avere un colore che varia dal grigio al marrone.

Che colore ha il pidocchio?

Le uova di pidocchio sono di colore opalescente (bianco-giallastre). Appena nato, il pidocchio ha un colore bianco-grigiastro, che però cambia: dopo un pasto a base di sangue, infatti, il pidocchio diventa più scuro e assume un tono bruno-rossastro.

I pidocchi presentano un apparato boccale pungente succhiante, una specie di rostro: si nutrono, come dicevamo, di sangue e fanno un pasto ogni quattro o sei ore. In media, pungono circa 5 o 6 volte al giorno. Durante il morso, il pidocchio inietta della saliva anticoagulante e vasodilatatrice, che favorisce la suzione del sangue. Il prurito è legato proprio alle lesioni cutanee causate dal parassita, specialmente nella regione occipitale e retroauricolare (ovvero sul cuoio capelluto e dietro alle orecchie).
Hai dei dubbi sulla presenza o meno dei pidocchi sulla tua testa o su quella dei tuoi familiari? Ora che ti sei fatto un’idea precisa di quanto possono essere grandi i pidocchi e le lendini, sai cosa cercare con l’aiuto di un pettine a denti fitti e di una luce intensa: in caso di esito positivo, i Centri Head Cleaners sono la soluzione migliore per eliminare questi fastidiosi parassiti in modo semplice e definitivo.