Purtroppo, sì: i pidocchi possono infestare anche le extension. La buona notizia, però, è che esiste un modo facile per sbarazzarsene
Ebbene, sì: anche chi ha le extension può prendere i pidocchi.
L’uso di queste ciocche molto di moda, che vengono applicate ai capelli naturali per allungarli, infatti, non garantisce l’immunità dal problema pediculosi.
I pidocchi possono trasferirsi dai capelli infestati alle extension in capelli veri: la presenza di queste ciocche, inoltre, potrebbe rendere più difficile la caccia al parassita.
Il contagio dei pidocchi, ormai lo sappiamo bene, avviene attraverso il contatto diretto testa a testa o la condivisione di oggetti personali, tra cui spazzole, cappelli, cuscini o fermagli. Persino cerchietti e cappelli natalizi possono fungere da veicolo di trasporto per questi sgradevoli parassiti.
È possibile, quindi, che anche le extension vengano infestate, se entrate in contatto con capelli o oggetti contaminati.
Pidocchi ed extension: attenzione al contagio
Stai festeggiando il Natale in compagnia dei parenti o degli amici e vi state divertendo a scambiarvi un cappello da Babbo Natale.
Oppure, stai giocando con la tua nipotina alla parrucchiera e vi pettinate a vicenda con lo stesso pettine. Attenzione: sono tutte situazioni a rischio pidocchi, che possono ripercuotersi anche sulle tue bellissime e nuove extension.
I pidocchi, infatti, non vedono l’ora di migrare da una testa all’altra per continuare la loro opera di infestazione e amano qualsiasi contatto testa a testa o qualsiasi scambio di oggetti come pettini, cappelli o mollette.
Sul momento non ci fai caso ma, dopo qualche giorno, scopri che, durante un controllo, alla nipotina sono stati trovati i pidocchi. Qualche giorno ancora e vedi, proprio alla radice dei capelli, dei granellini bianchi che scambi per forfora.
Infine, parecchi giorni dopo, inizi ad avvertire uno strano prurito al cuoio capelluto e dietro le orecchie. Il prurito, infatti, è il sintomo più caratteristico della pediculosi, ma non quello che si avverte per primo. I pidocchi, infatti, quando si nutrono iniettano un anestetico che, col tempo, inizia a causare una reazione allergica: è lì che inizia la fase di prurito, che può variare e manifestarsi in modo diverso da persona a persona.
Presa dal panico, prendi un appuntamento al volo in un Centro Head Cleaners per un controllo e la diagnosi è… pidocchi in corso, anche sulle tue nuove extension! E adesso?
Come eliminare i pidocchi anche dalle extension
Niente paura: il nostro staff è formato per eliminare pidocchi e lendini anche dalle extension senza l’uso di prodotti nocivi. Nei nostri Centri, infatti, usiamo un balsamo 100% naturale che stendiamo sul capello prima di passare il pettinino.
Dividiamo i capelli in sezioni, usiamo il balsamo e, con l’ausilio di speciali luci e lenti di ingrandimento, procediamo a passare il pettine, eliminando così non solo i pidocchi, ma anche le lendini, che sono ancorate al capello con una colla molto resistente (la chitina), secreta dalla femmina durante la deposizione. Per procedere all’operazione e rimuovere i pidocchi e le lendini anche dalle extension, però, sarà necessario staccarle e trattarle separatamente.
Dopo il primo controllo, inoltre, sono previste due revisioni: la prima, a distanza di una settimana; la seconda, dopo altre due. Seguiamo, infatti, il ciclo di vita del pidocchio per assicurarci che nessuna lendine sia rimasta e sia pronta a schiudersi per dar vita a una nuova colonia di parassiti.
Una volta effettuate anche le revisioni, è definitivo: sulla tua testa non c’è più traccia di pidocchi! Puoi quindi rimettere le tue bellissime extension (o fartele fissare dal parrucchiere), sfoggiarlee dire insieme a noi “Bye bye, pidocchi!”.
