I pidocchi possono presentarsi anche nei neonati, magari contagiati dal fratellino più grande. Ecco come affrontarli e debellarli
La pediculosi è un fastidio che interessa, principalmente, i bambini: lo sanno bene le famiglie con figli che frequentano l’asilo o le elementari. I bambini, giocando vicini, spesso facilitano il compito dei pidocchi, attraverso il contatto testa a testa o lo scambio di cerchietti, cappelli o mollettine.
Cosa fare, però, se è un neonato ad avere i pidocchi? Magari sono stati contagiati dal fratellino più grande che, appunto, frequenta la scuola materna. Essendo ancora troppo piccolo, però, non può spiegare i suoi sintomi e potresti faticare ad accorgerti del problema.
In questo caso, ovviamente, bisogna escludere i metodi che prevedono l’uso di prodotti chimici pericolosi e tutto ciò che può irritare la testolina del neonato, particolarmente sensibile. Andiamo a scoprire insieme, allora, come affrontare i pidocchi nei neonati e quali sono i metodi da preferire.
Pidocchi nei neonati: cosa NON fare
Abbiamo già parlato di shampoo e lozioni a base di permetrina o malathion: in uso già da molti anni, non sono più efficaci a causa dell’evolversi dei pidocchi, che sono diventati più resistenti a questi trattamenti. Oltretutto, non sono raccomandati per i neonati, poiché possono causare irritazioni o reazioni allergiche.
Oltre a non risolvere la situazione, quindi, rischiano di essere anche pericolosi per un bambino così piccolo e delicato.
“Allora proverò con un prodotto naturale!” potrebbero pensare molti.
In realtà, non è la soluzione migliore. Fermo restando che è bene chiedere sempre prima consiglio al pediatra, va detto che nemmeno i rimedi naturali contro i pidocchi danno una garanzia di efficacia contro questi parassiti.
Aceto, maionese, olio, infusi di rosmarino… i rimedi della nonna, purtroppo, non sono efficaci. Senza contare che un prodotto come l’aceto, a causa della sua acidità, potrebbe provocare irritazioni o ustioni al neonato.
Come togliere i pidocchi a un neonato?
La cosa migliore è procedere con un trattamento manuale, con pettinino e balsamo delicato: di certo, si tratta del metodo più sicuro in assoluto.
Bagna leggermente la testolina del tuo bambino, applica un balsamo per neonati e procedi a pettinare i capelli col pettinino, delicatamente, bagnando il pettine sotto l’acqua dopo ogni passata.
Un bimbo piccolo avrà sicuramente meno capelli di un bambino di tre o quattro anni ma… potrebbe essere poco paziente e non apprezzare l’operazione. In questo caso, puoi farti aiutare da qualcuno o proprio dal fratellino più grande, che può intrattenerlo parlandogli o con qualche giocattolo. Attenzione, però: le lendini sono davvero piccolissime! Le uova di pidocchio si confondono facilmente con la forfora e, se il tuo neonato ha i capelli molto chiari, potresti fare parecchia fatica a stanarle. Una lente di ingrandimento e una buona luce sono due alleati da tenere presenti in questa fase. Una volta finito il trattamento, poi, ricorda di asciugare bene la testolina del tuo bimbo con il phon.
Pidocchi nei bimbi piccoli: la soluzione più facile e veloce
I pidocchi si annidano spesso nei capelli dei bambini piccoli: per debellarli in modo sicuro, indolore e, soprattutto, senza l’uso di agenti chimici pericolosi, puoi rivolgerti a un Centro Head Cleaners.
Il nostro staff è preparato per risolvere la situazione già dalla prima seduta e per togliere i pidocchi dai capelli dei bambini, anche neonati, in modo molto efficace! Usiamo, infatti, un metodo infallibile contro i pidocchi: il trattamento manuale, con pettinino a denti fitti e balsamo 100% naturale. Questo lo rende sicuro anche per i bimbi di pochi mesi, che non entreranno in contatto in alcun modo con sostanze irritanti o pericolose.
Dopo una settimana, procederemo con una prima revisione, a cui ne seguirà un’altra dopo due settimane, per verificare che non siano più presenti lendini pronte a schiudersi e a dar vita a una nuova infestazione.
Una volta controllate le teste dei bambini, il nostro staff ti spiegherà anche le tecniche più adatte per evitare il contagio dei pidocchi e come pulire la casa dopo un’infestazione. Niente paura, non c’è bisogno di metterla a ferro e fuoco! I pidocchi, infatti, sopravvivono ben poco senza un ospite.
Sarà bene, invece, lavare ad alta temperatura lenzuola, federe e asciugamani venuti in contatto con le teste dei bimbi, disinfettare i pettini e le spazzole e chiudere in un sacco per due settimane vestiti, accessori o peluche che non puoi mettere in lavatrice.
In questo modo potrai liberare i tuoi bambini, anche se neonati, dai pidocchi in modo facile e, soprattutto, sicuro.